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L’armocromia è quella scienza dei colori che, sulla base di occhi, capelli e incarnato, definisce quali tonalità ci esaltano e ci stanno meglio. Ma oggi non vogliamo darti consigli su come vestirti, ma usare i principi dell’armocromia in casa, per aiutarti ad arredare in maniera armonica. Vuoi conoscere i segreti dell’armocromia nell’interior design? Leggi la nostra guida!

Arredare casa con l’armocromia

Hai presente quando provi un abito e ti sembra che il colore “ti sbatta”? O quando, al contrario, un altro colore ti dona ed esalta il tuo incarnato? Queste sensazioni non sono dettate dal caso, ma da una vera e propria scienza dei colori, l’armocromia.

L’armocromia è diventa famosa grazie a Rossella Migliaccio, fondatrice dell’Italian Image Institute e autrice di un libro diventato ormai famosissimo, “Armocromia, Il metodo dei colori amici che rivoluziona la vita e non solo l’immagine”, che nasce come consulenza alla persona.

Sulla base della combinazione di occhi, pelle e capelli l’armocromia definisce una tabella di tonalità (fredde o calde e sature o vivaci) che sono adatte a una tipologia personale. Le tipologie sono divise le quattro stagioni, divise ulteriormente in 16 sottogruppi, e individuano le palette di colori “amici” che ci valorizzano, e che, una volta indossati, ci fanno sentire meglio, più sicuri di noi e con più energie, e i colori “nemici”, che hanno l’effetto opposto e sono, quindi, da evitare.

Anche in casa si possono riproporre le tecniche dell’armocromia, non solo perché la casa è un prolungamento di noi, della nostra personalità e dei nostri gusti, ma anche perché la scelta dei colori e dei loro abbinamenti è fondamentale per ricreare uno stile che ci piace, e per stimolare emozioni diverse: dal relax per la zona notte alla creatività ed energia che ci servono in cucina.

Come abbinare i colori in casa

Se hai comprato casa, la devi arredare, devi ridipingere le pareti o vuoi dare una rinfrescata a qualche ambiente, puoi partire da alcune regole di base dell’armocromia su come scegliere e abbinare i colori:

  1. Parti da una base neutra e chiara

    I colori neutri come il tortora, l’avorio, il grigio sono la base perfetta su cui costruire ogni stile, soprattutto se non sai da dove iniziare. Non dimenticare il bianco, che dà luminosità e non è mai banale. Parti da questa base neutra e inizia a sperimentare, aggiungendo tocchi di colore qui e là, e inizia a capire quali ti piacciono e quali no.

  2. Punta su un colore dominante e uno complementare

    Se non devi riarredare da zero, tieni come colore base il tono più presente nella tua casa, senza per forza stravolgere tutto, e abbinalo a un colore della stessa palette, ma complementare.

  3. Ricordati che la luce influenza i colori

    Se ad esempio devi ridipingere una parete e hai trovato in negozio un colore che ti piace, acquistalo di un paio di gradazioni più chiare e fai prima una prova su una piccola porzione di parete, per vedere l’effetto finale.

  4. Gioca sull’intensità e sulla temperatura

    Intensità (colori più o meno saturi, cioè brillanti e vividi oppure tenui e deboli) e temperatura (colori caldi o freddi) sono i principi delle palette studiate dall’armocromia. Quando arredi o ridipingi casa, scegli colori della stessa palette, per intensità o per temperatura.

Armocromia e arredamento: le 4 stagioni

Per l’armocromia i “tipi cromatici” sono divisi come le quattro stagioni. Vediamo come:

  • Primavera: colori chiari e caldi;
  • Estate: colori chiari e freddi;
  • Autunno: colori scuri e caldi;
  • Inverno: colori scuri e freddi.

Ogni stagione corrisponde a un abbinamento diverso di colori e a diverse intensità e temperature, e puoi provare a ricreare le quattro stagioni anche in casa, sulla base dei tuoi gusti e dello stile che vuoi dare agli ambienti.

Primavera

Se ami le tonalità calde e brillanti, come il giallo sole, il verde brillante e le sfumature del tramonto, puoi usare come riferimento per gli arredi la palette primaverile. Come la natura si risveglia e si accende di colori brillanti, così puoi vivacizzare casa tua, renderla accogliente e ospitale.

Parti da una base beige e cammello, scegli mobili in legno e accendili da tocchi di arancione, verde, corallo e oro. È una palette che puoi usare sia per uno stile classico che per uno vintage Anni Cinquanta o Settanta.

Estate

Ti sembrerà strano, ma la palette estiva per l’armocromia è costituita da colori freddi, chiari e pastello. La palette di base spazia dalle sfumature di tortora a quelle del grigio, che puoi utilizzare per rivestimenti e pavimenti (anche in parquet), a cui abbinare rosa, lilla, azzurro, verde menta e altre tonalità delicate per tessili, divani imbottiti, sedie e cuscini. È adatta allo stile shabby e provenzale.

Autunno

La casa che segue la palette autunnale si vestirà dei colori della natura che muta in questa stagione, come senape, rame, verde oliva, rosso. La palette è simile a quella della primavera ma i toni si fanno più scuri e profondi, meno brillanti. I verdi, gialli e marroni del bosco autunnale si sposano con beige, rossi e arancioni in tonalità tenui. Un colore di grande tendenza nella palette autunno è l’ottanio. Usala per completare uno stile boho o lussuoso.

Inverno

Gli arredi della palette inverno hanno toni scuri ma brillanti. La base neutra è comune a quella estiva, con i suoi grigi e tortora, ma si accende grazie a colori fluo, fucsia, blu elettrico, giallo lime. Se non vuoi azzardare usa il nero, il viola o il rosso granata e fatti aiutare dal bianco ottico per bilanciare l’insieme. La palette invernale è perfetta per gli stili moderni ed eccentrici, ma anche per un minimal pop.

Cerchi altre idee su come scegliere i colori per arredare casa e dipingere le pareti? Li trovi nelle nostre guide su “Colori e abbinamenti“.