Bagno cieco: normativa, idee e come arredarlo al meglio
Un bagno senza finestre, croce e delizia di chi ne ha uno in casa. Non arrenderti però all’idea che dovrai rinunciare allo stile e alla comodità solo perché hai un bagno cieco: ti guidiamo noi passo passo per farti cambiare idea, partendo dalla normativa da seguire fino alle idee di stile più belle della nostra community.
Un bagno senza finestre, croce e delizia di chi ne ha uno in casa. Non arrenderti però all’idea che dovrai rinunciare allo stile e alla comodità solo perché hai un bagno cieco: ti guidiamo noi passo passo per farti cambiare idea, partendo dalla normativa da seguire fino alle idee di stile più belle della nostra community.
Le basi: cos’è un bagno cieco e quali sono le normative
Se in fase di ristrutturazione hai la possibilità di inserire il bagno solo in un punto di casa dove non è possibile aprire alcuna finestra, oppure se ne vuoi ricavare un secondo ma risulterà senza aperture sull’esterno, devi sapere che c’è una normativa a riguardo a cui attenersi per avere un bagno cieco a norma.
Le normative che devi conoscere sono i regolamenti edilizi, i regolamenti d’igiene, in particolare quello relativo al Comune dove risiedi, e il Decreto Ministeriale Sanità del 05/07/1975. Quest’ultimo recita che “la stanza da bagno deve essere fornita di apertura all’esterno per il ricambio dell’aria o dotata di impianto di aspirazione meccanica.”
La norma prosegue segnalando che il sistema di aspirazione in un bagno cieco deve assicurare un “coefficiente di ricambio minimo di 6 volumi/ora se in espulsione continua, ovvero di 12 volumi/ora se in aspirazione forzata intermittente a comando automatico adeguatamente temporizzato per assicurare almeno 3 ricambi per ogni utilizzazione dell’ambiente.”.
Chi si occupa di ristrutturazioni conosce la normativa riguardo i bagni ciechi e di sicuro ti aiuterà nella scelta del sistema di aspirazione a norma. Noi, nel frattempo, passiamo a quello che ci viene meglio: scegliere come arredare un bagno cieco.
Come arredare al meglio un bagno cieco
Realizzare un bagno cieco può essere una necessità o una scelta. Da un alto, potrebbe essere “obbligatorio” ricavare il bagno principale di casa (il cosiddetto bagno padronale) in un ambiente senza finestre perché non c’è la possibilità di farlo in altro modo. Dall’altro potresti voler creare un pratico secondo bagno o un bagno di servizio, o un bagno accanto alla camera degli ospiti. Il bagno padronale e quello di servizio rispondono a esigenze diverse, ed ecco secondo noi come dovresti arredarli se sono ciechi.
Bagno senza finestra come unico bagno in casa
Il bagno padronale deve essere accogliente e comodo, anche se si tratta un bagno senza finestre. Ecco qualche trucco per renderlo confortevole, cosa che vale anche quando hai un bagno molto piccolo:
- Colori chiari
La regola è semplice: i colori chiari fanno sembrare lo spazio più grande, quelli scuri più piccolo. In un bagno senza finestre dobbiamo dare la sensazione di ariosità e luminosità che non possiamo ricavare da un’apertura sull’esterno. Quindi via libera al bianco e a tutte le sue gradazioni, ai colori pastello, ai toni chiari del grigio. Prendi spunto dallo stile nordico nella scelta dei colori: è tipico dei Paesi scandinavi in cui c’è pochissima luce naturale usare l’arredamento per illuminare casa. - Mobili e tessili coordinati
La confusione fa apparire gli spazi più piccoli e soffocanti, cosa da evitare in un bagno senza finestre. Scegli pochi mobili essenziali, meglio se in stile moderno perché le linee leggere, i materiali semplici e l’assenza di decorazioni lasciano molto spazio libero in bagno e lo fanno sembrare più ampio. Coordina i tessili e scegli set di asciugamani tutti uguali, per rendere l’insieme ancora più ordinato. - Accessori sospesi
Soprattutto quando lo spazio è contenuto, la soluzione è quella di andare in alto e sfruttare le pareti. Sanitari, porta-asciugamani, portarotoli, mensole… tutto quello che puoi appendere, appendilo! Anche questo è un trucco per rendere l’insieme più moderno, leggero e ordinato. - Uno specchio
Altro trucco per raddoppiare visivamente lo spazio è quello di appendere uno specchio, che fa sembrare il tuo bagno senza finestre più grande e accogliente. Puoi optare per un unico grande specchio retroilluminato per la massima comodità quando ti prepari la mattina prima di iniziare la giornata. Se però non hai abbastanza spazio, opta per un’idea salvaspazio come un armadietto da bagno con anta a specchio, o uno specchio da trucco con ripiani o mensola integrata.
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Bagno secondario o per gli ospiti
Se nel bagno padronale passi diverso tempo durante la giornata e deve essere funzionale al massimo, in quello di servizio puoi scatenare di più la creatività, rendendolo lo stesso molto accogliente anche se lo usi come bagno per gli ospiti.
- Fantasie e carta da parati
Osa qualche sfumatura più accesa e non limitarti solo ai colori neutri. Ti piace la carta da parati? Rivesti solo una parete, e dipingi le altre di bianco, ma attenzione a sceglierne una resistente all’umidità. Un’idea in più: usala sulla parete interna alla doccia per un effetto wow. - Decorazioni e specchi
Invece di giocare con i colori, gioca con gli accessori. Se arredi e pareti sono neutri e semplici, puoi inserire decorazioni inusuali ed eccentriche appoggiate sulle mensole o creare una composizione di specchi di grandezze e forme diverse. - Profumi e candele
Per rendere ancora più accogliere il bagno degli ospiti, cura anche l’aspetto olfattivo. Armati di candele, profumatori per ambiente o pot-pourri per un’esperienza sensoriale completa, e scegli fragranze delicate, fresche, marine e naturali e mai troppo forti.
Come illuminare un bagno cieco
Proprio perché nel bagno cieco non puoi sfruttare la luce dall’esterno, l’illuminazione artificiale del bagno deve essere la tua priorità in fase di progettazione. Ci sono diversi accorgimenti per ricreare l’effetto della luce naturale e per permetterti di vedere bene senza però esserne abbagliato.
Plafoniera da soffitto
Un punto luce a soffitto crea l’illuminazione generale di un ambiente. In bagno meglio non usare lampadari, a meno che tu non abbia un bagno cieco molto grande e molto alto, e tu voglia creare un effetto luxury. In un bagno piccolo una sospensione ingombrante potrebbe “ingoffare” l’ambiente, quindi meglio optare per una plafoniera semplice e leggera. Per questa luce generale scegli un’illuminazione neutra.
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Applique a muro
Le applique sono un’alternativa ancora più soft alla luce da soffitto, e aiutano a ricreare un’atmosfera morbida simile a quella data dalla luce naturale. In un bagno moderno questa illuminazione può essere sostituita da faretti da incasso nel soffitto, a parete o anche sul pavimento per un effetto davvero scenografico.
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Luce sopra lo specchio
Fondamentale per prepararsi e truccarsi, la luce sopra lo specchio del bagno non può mancare. Se hai poco spazio, scegli uno specchio con illuminazione integrata, anche con una striscia a led intorno al bordo, molto moderna. Altrimenti, puoi posizionare applique o faretti accanto o sopra il lavandino: assicurati che non creino fastidiose ombre che ti impediscono di guardarti bene allo specchio ma che siano puntati correttamente.
Specchi con luce e lampade dedicate
Mobili lucidi e superfici riflettenti
Quest’ultimo consiglio non è strettamente legato all’illuminazione, ma di sicuro aiuta a far sembrare più luminoso un bagno cieco. I mobili con finiture lucide, infatti, riflettono la luce artificiale e fanno sembrare il bagno ancora più luminoso. Il vetro è invece un materiale alleato per farlo sembrare più grande.
Idee pratiche da copiare
È il momento di vedere realizzati nostri consigli all’interno di bagni reali, ed ecco una carrellata di immagini della nostra community e dei nostri Brand Ambassador.
Bagni mini ma accoglienti
Passiamo direttamente dalla teoria alla pratica con questi due bagni ciechi ma davvero super cozy. Guarda come sono messi in pratica i consigli che ti abbiamo appena dato: uno specchio per ampliare lo sguardo, colori chiari e neutri pur senza rinunciare allo stile (come le piastrelle a spina di pesce sulla parete o il pavimento effetto terrazzo), mobili lucidi, sanitari sospesi, linee moderne e pulite e qualche tocco decorativo insolito. Copia l’idea delle sospensioni originali accanto al lavandino.
Illuminazione intelligente
Dicevamo come l’illuminazione ha un ruolo fondamentale in un bagno cieco. Queste due soluzioni ti mostrano in concreto come giocare con diversi punti luce serve non solo all’ovvia funzione di fare luce dove serve, ma anche a creare atmosfera. Da un lato un bagno grande dove c’è spazio per sospensioni a diverse altezze, dall’altro un bagno più contenuto dove i faretti e i led a illuminazione calda si inseriscono in punti strategici e inconsueti e creano coreografici giochi di ombre all’interno del mobile e nel lavandino.
Non rinunciare ai tuoi materiali e colori preferiti
Anche un bagno cieco può essere arredato con personalità e stile. Queste due idee molto diverse tra loro ti mostrano bene come anche con poco spazio puoi realizzare un bagno davvero stiloso: da un lato un arredamento da loft newyorchese, con le piastrelline rettangolari vintage e la rubinetteria nera, dall’altro un’atmosfera retro/scandinava realizzata grazie al rosa steso sulla parte alta della parete, la rubinetteria dorata e il lavandino color terracotta.
Con o senza finestre, il bagno è un ambiente che non si lascia più per ultimo quando si arreda una casa, anzi, è uno spazio che ha acquistato negli anni un’importanza sempre maggiore. Ecco perché la nostra sezione dedicata al bagno è piena di guide sempre aggiornate per renderlo perfetto.