Cameretta

Tutti i consigli e i suggerimenti per arredare una cameretta bellissima

Quando arriva un figlio, ma anche nelle diverse fasi della sua crescita, la cameretta deve poter racchiudere tutto il suo mondo. La camera dei bambini, infatti, non è solo il luogo dove riposano, ma anche quello dove passano la maggior parte della giornata, giocano, studiano, passano il tempo con gli amici, leggono, creano!

Le esigenze a cui deve rispondere una cameretta per bambini cambiano man mano che il piccolo cresce. Una nursery è diversa dalla cameretta di un bambino che ha appena iniziato la scuola, per non parlare della camera di un adolescente! E quando i figli sono due, gli spazi devono essere studiati ancora meglio.

Partiamo dalle basi: esigenze di progettazione

Quando progetti la cameretta dei tuoi figli, come prima cosa, devi tenere conto della metratura a disposizione e degli elementi fondamentali con cui arredarla, che di base sono tre: il letto, la scrivania e l’armadio.

Se la cameretta è piccola o, ancora di più, se è stretta e lunga, la soluzione per sfruttare tutto lo spazio a disposizione è affidarsi a comodi mobili salvaspazio, che aiutano a tenere in ordine e si adattano anche ad ambienti contenuti. Un letto contenitore o a soppalco, sotto cui posizionare la scrivania, ad esempio, è ideale in una cameretta piccola.
Un altro trucco per ottimizzare gli spazi in una cameretta piccola è sfruttare le altezze: ad esempio, una comoda cameretta a ponte o una cameretta con soppalco, o delle mensole a tutta parete attrezzate con cesti e scatole per il cambio dell’armadio.

Non trascurare poi l’illuminazione. Parti da una lampada a sospensione e delle applique o faretti per l’illuminazione generale, poi ci sarà bisogno di una lampada per la scrivania, e infine due punti luce fondamentali nella cameretta di un bambino: una luce per dormire vicino al letto e una luce per te, accanto alla porta, per controllare anche di notte che vada tutto bene senza svegliarlo.

E se i figli sono due, dormono nella stessa stanza, iniziano a essere grandicelli e a comunicare le loro giuste esigenze di privacy? I modi per dividere una camera in due anche senza effettuare ristrutturazioni sono davvero tanti: ad esempio, una libreria divisoria o un separé oppure, con un po’ di manodopera in più, una porta scorrevole, che garantisce anche la privacy “sonora”.

I colori per la camera dei bimbi

Dopo aver creato il progetto per la cameretta, passiamo all’aspetto estetico. Non trascurarlo anche se si tratta di una nursery: i colori hanno un forte impatto sul nostro umore, anche quello dei piccoli, e le scelte giuste ti aiuteranno a conciliare il sonno dei tuoi figli – un tema piuttosto caldo quando si tratta di neogenitori – ma anche a stimolare la concentrazione, se hai un figlio adolescente che fa fatica a studiare!

Quali sono i colori migliori per arredare una cameretta e dipingerne le pareti? Anche su questo aspetto sarebbe meglio che coinvolgessi i tuoi figli nella scelta, così da evitare di presentargli la loro nuova cameretta dipinta di un colore che non sopportano.

Ma come fare se tuo figlio adolescente ti chiede una stanza nera o se tua figlia ama il rosso fragola? C’è una soluzione a tutto, anche con colori più “problematici” come quelli molto scuri o quelli molto accesi, che rischiano di creare una cripta buia da un lato, e dall’altro di essere troppo eccitanti.

È vero che i colori migliori per le camerette sono le tonalità neutre come il grigio, e i colori pastello, come il rosa, ma non è detto che tu non possa inserire tocchi vivaci o nuance particolari e insolite anche nella cameretta. Non stendere il colore “strano” su tutte e quattro le pareti, piuttosto sceglilo per gli accessori, le decorazioni, o per dei disegni geometrici su una parete bianca, o, ancora, rivesti una sola parete con carta da parati.

E per la nursery?

Quando porti tuo figlio a casa dall’ospedale per la prima volta, lo spazio per accoglierlo dovrà essere già pronto e funzionale. Se è vero che nei primi tempi potresti tenerlo vicino a te nella tua camera da letto, è anche vero che arredare la nursery è comunque fondamentale per tenere in ordine vestitini, copertine, i primi giocattoli e peluche dopo i primi mesi, per organizzare il fasciatoio, e se hai abbastanza spazio, anche per creare un angolo per l’allattamento con una comoda poltrona.
Scegliere i materiali per arredare una nursery è forse la cosa più importante che dovrai fare: devono essere privi di sostanze tossiche, e questo vale sia per i mobili che per i tessuti, ed è sempre meglio optare per fibre naturali, traspiranti e anallergiche.

Arreda la cameretta con uno stile o una filosofia

L’arredamento della cameretta di un figlio non deve solo rispondere a esigenze pratiche, ma anche dare soddisfazione (a lui e a te!) nella scelta di un mood e uno stile. Ad esempio, uno stile che mette d’accordo i grandi (perché crea un ambiente pulito e ordinato) e i piccoli (perché pochi arredi e decorazioni significato più spazio per giocare) è di sicuro l’arredamento moderno.
Ma se oltre allo stile vuoi qualcosa di più, e realizzare un ambiente che attraverso l’arredo e la distribuzione degli spazi favorisca lo sviluppo dei tuoi figli e delle loro capacità, senza dubbio non puoi che affidarti al Metodo Montessori per arredare la loro cameretta.

Decorare al meglio la cameretta

Le decorazioni sono quegli elementi che contribuiscono a cambiare l’aspetto di una stanza senza dover cambiare i mobili o ristrutturare per intero. Prendi nota: saranno le tue fondamentali alleate per modificare velocemente l’aspetto della cameretta nelle diverse fasi della vita dei bambini. Con poca spesa potrai seguirne lo sviluppo e accontentarne le richieste.

Un bimbo piccolo che ama le stelle e sogna di diventare un astronauta potrebbe diventare un giovane adulto che legge fumetti e ama i super eroi, una bimba con la passione per i dinosauri potrebbe diventare un’aspirante musicista, e vorranno che la loro cameretta li rispecchi in tutti questi cambiamenti. Decorazioni da pareti come carta da parati, quadri, poster, tessili per il letto, oggetti decorativi sono tutti elementi che possono essere modificati, spostati e rinnovati con velocità in tutte le fasi della loro crescita.

Da bimbi a ragazzi: come trasformare la cameretta quando crescono

Nel delicato passaggio tra l’infanzia e l’adolescenza, tuo figlio o tua figlia cambiano gusti, idee, esigenze, e abbiamo visto come la loro camera deve poter cambiare con loro. È il centro di tutta la loro vita, un rifugio, un luogo dove scoprire chi sono e chi diventeranno. In una fase così delicata non sempre è facile arrivare a un accordo su arredi e colori, ma la cosa importante è coinvolgerli in questa trasformazione, nella riprogettazione della loro stanza di bambini per farla diventare il loro regno da adulti, sia che si tratti di una giovane donna che di un ragazzo.