Il fascino rétro di una cucina vintage
Se subisci il fascino del vintage e ogni occasione è buona per acquistare un pezzo unico di un’altra epoca ai mercatini d’antiquariato, allora sei nel posto giusto! La cucina vintage ha un fascino irresistibile un po’ per tutti e richiama alla mente epoche ormai lontane o semplicemente la cucina della nonna. Il vintage non è solo una moda, oggi è molto di più. Arredare in stile vintage è ricercare oggetti caduti nell’oblio, riposti e dimenticati spesso in soffitta, ridare una seconda vita a elettrodomestici e mobili retrò e recuperare oggetti e mobili che resistono al tempo, sottolineando la preziosità del materiale con cui sono fatti.
Se subisci il fascino del vintage e ogni occasione è buona per acquistare un pezzo unico di un’altra epoca ai mercatini d’antiquariato, allora sei nel posto giusto! La cucina vintage ha un fascino irresistibile un po’ per tutti e richiama alla mente epoche ormai lontane o semplicemente la cucina della nonna. Il vintage non è solo una moda, oggi è molto di più. Arredare in stile vintage è ricercare oggetti caduti nell’oblio, riposti e dimenticati spesso in soffitta, ridare una seconda vita a elettrodomestici e mobili retrò e recuperare oggetti e mobili che resistono al tempo, sottolineando la preziosità del materiale con cui sono fatti.
Come arredare una cucina in stile vintage
Il primo consiglio che vogliamo darti è quello di seguire un percorso logico nella composizione della tua cucina in stile vintage, ma soprattutto occhio a non mixare epoche diverse ottenendo così un effetto caotico.
Generalmente, chi arreda una cucina in stile vintage si rifà agli anni del boom economico vale a dire gli anni ’50 e ’60, l’epoca in cui le cucine divennero un luogo da vivere in famiglia, sempre più piacevole e funzionale. Cerca di arredare la cucina in modo equilibrato e ordinato scegliendo accuratamente i pezzi vintage da inserire, combinandoli con le tecnologie moderne.
Raccogli idee, ispirazioni, foto d’epoca per progettare da zero la tua cucina vintage.
Cucina vintage anni ’50
Gli anni Cinquanta: la nascita del design e della musica rock‘n roll, il boom economico. La voglia di riscatto e innovazione è evidente in tutti i campi, anche nell’interior design. Si assiste all’introduzione di nuovi materiali ed elementi di arredo originali e particolari. Tra i vari ambienti domestici la cucina è quella che subisce i principali cambiamenti: le cucine anni ’50 sono un grande classico retro, dal fascino senza tempo.
I colori pastello, come il carta da zucchero, il verde menta o il rosa confetto, sono perfetti, in puro stile vintage americano. Scaffalature aperte, superfici lucide, elettrodomestici vintage: questi gli elementi fondamentali delle cucine anni ’50. I mobili che non possono mancare in una cucina di ispirazione retro sono senza dubbio il tavolo in formica a cui abbinare delle sedute in plastica imbottite, anche di forme e tonalità. Un oggetto molto importante nel design della cucina del primo dopoguerra è infatti sicuramente il frigorifero, rigorosamente in metallo laccato, dalla forma bombata.
Cucina vintage anni ‘60
Se gli anni ’50 volevano forme semplici e armoniose, gli anni ’60 sono un tripudio di forme sinuose ed estrose dal gusto un po’ futuristico. Metti da parte i colori pastello e punta tutto sui contrasti di colore, le fantasie, i colori fluo, i motivi floreali e le forme psichedeliche.
Scegli una carta da parati eccentrica, magari a righe, a pois sui toni del celeste, bianco, rosso e blu o con un motivo optical o pop art che richiami il gusto dell’epoca.
Illumina la tua cucina con una lampada a sospensione colorata e o dalla forma alternativa, che richiami la rivoluzione del design che caratterizzò quegli anni.
Lascia che si respiri un’aria di libertà e creatività ai massimi livelli, quindi libero sfogo a colori, fantasie e forme.
Cucina vintage anni ‘70
Forme semplici e lineari, quasi minimaliste descrivono la cucina vintage in stile anni ’70. I mobili sono minimali e semplici, eleganti e belli, più che funzionali.
La creatività dell’epoca ha dato origine a mobili estrosi ma allo stesso tempo basici ed essenziali; nei mobili domina il legno nelle sue tonalità più scure. Per la prima volta dal secondo dopoguerra, la casa diventa un motivo di vanto da mostrare agli ospiti e grazie alla figura dell’arredatore si lavora più sul design e sull’effetto finale piuttosto che sui materiali.
Colori e materiali rétro
Per sposare lo stile vintage anni ’50 scegli tinte pastello come il verde bosco, il blu jeans, il giallo mais e il beige.
Ricrea una cucina stile anni ’60 scegliendo colori classici come il color panna, il marrone e il nero ma anche tinte forti e contrasti fluo. Gioca con i contrasti tra il bianco e nero nei disegni geometrici e psichedelici tipici dell’epoca “hippie”. Mixa materiali come la plastica e il legno con colori accesi e forme arrotondate e sensuali.
Legno dalle tonalità scure ed effetto più rustico per la cucina anni ’70. Forti tonalità di colore, giochi grafici e floreali dei tessuti e della carta da parati; i mobili e i complementi d’arredo sono lucidi, di vetro o di plastica molto colorata.
Una gallery per ispirarti
Pareti e pavimenti
Per dare un tocco deciso alla tua cucina in stile vintage, parti dalle pareti e dai pavimenti. Mentre sulle pareti ti abbiamo fornito già alcuni spunti importanti come l’uso di carte da parati o precisi colori a seconda delle epoche, sui pavimenti non ti abbiamo ancora deliziato dei nostri consigli.
Scegli un pavimento con piastrelle originali d’epoca, un pavimento a scacchi bianco e nero per un effetto ottico davvero incredibile o in graniglia tipico degli anni ‘60-‘70. Osa con un pavimento fiorato in stile anni ’60 ma attenzione agli spazi che hai a disposizione e ai colori che hai intenzione di scegliere.
Usa le piastrelle come rivestimento per una cucina in muratura o come paraschizzi in una cucina classica.
Must have per una cucina in stile vintage
Per una cucina in stile vintage da copertina ecco alcuni pezzi d’arredo a cui non puoi fare a meno.
- Ripiani a vista: una cucina in stile vintage è bella perché è una cucina vissuta che va ammirata. Scegli delle mensole e barre in metallo per esporre i tuoi complementi d’arredo e i tuoi elettrodomestici.
- Madie colorate o credenze in legno: il tocco di classe in cucina è una madia in stile “sweet sixties” o una credenza in legno dove riporre stoviglie e scorte alimentari.
- Elettrodomestici vintage: non rinunciare ad elettrodomestici colorati, dall’estetica streamline. Per un tocco retrò unico e inimitabile non rinunciare al frigorifero bombato che ricorda il sapore degli anni ’50. Che tu lo scelga di colore tenue o di colore vivace, per dare quel tocco di colore all’intera cucina, il frigorifero è un pezzo unico che unisce design e funzionalità.
- Sedie e tavolo vintage: se sbirci in cantina o nei mercatini dell’usato, troverai le sedie giuste per la tua cucina vintage. La classica struttura con seduta e schienale colorato apportano una nota di allegria e sono immancabili in cucina. Abbinale ad un tavolo in legno con piano in marmo.
- Piattaia in legno: per quel tocco vintage che non può mai mancare la piattaia in legno è un must have a cui non puoi dire di no. Sceglila in legno o in tonalità a contrasto con il resto della cucina: usala per esporre dei piatti o appendere delle belle pentole in rame.
- Vetrinetta: il posto ideale per riporre bicchieri, piatti e servizi da portata.
- Decorazioni alle pareti: arricchisci le pareti con stampe vintage, poster e immagini che ti riportano a vecchi bistrot e pasticcerie francesi o alle pubblicità del passato.
Sei in cerca di altre idee per rinnovare la cucina? Nella categoria “Arredamento cucina” trovi tanti articoli per aiutarti ad arredare la cucina secondo il tuo stile e le tue esigenze.