Come realizzare un angolo studio nell’ingresso: lista idee e soluzioni
Le case di oggi sono pensate per conciliare tante necessità diverse, spesso grazie alla fusione di due ambienti in uno solo. Un po’ come per l’angolo studio nell’ingresso, un’esigenza che pian piano si è trasformata in una vera e propria tendenza di home interior. Sebbene le stanze classiche dove “ritagliare” una zona per lavorare e studiare siano generalmente la camera da letto e il soggiorno, prova ad allargare la tua visuale. Bastano infatti qualche piccolo sacrificio e una buona illuminazione per sfruttare al massimo l’ingresso e il corridoio, solitamente poco valorizzati. Leggi la nostra guida per scoprire come allestire uno spazio funzionale e bello: lasciati ispirare dalle nostre idee creative!
Le case di oggi sono pensate per conciliare tante necessità diverse, spesso grazie alla fusione di due ambienti in uno solo. Un po’ come per l’angolo studio nell’ingresso, un’esigenza che pian piano si è trasformata in una vera e propria tendenza di home interior. Sebbene le stanze classiche dove “ritagliare” una zona per lavorare e studiare siano generalmente la camera da letto e il soggiorno, prova ad allargare la tua visuale. Bastano infatti qualche piccolo sacrificio e una buona illuminazione per sfruttare al massimo l’ingresso e il corridoio, solitamente poco valorizzati. Leggi la nostra guida per scoprire come allestire uno spazio funzionale e bello: lasciati ispirare dalle nostre idee creative!
Angolo studio nell’ingresso: idee da cui partire
Prima ti sbizzarrirti con arredi e decorazioni, inizia a definire l’area che vuoi utilizzare. Soprattutto nel caso dell’angolo studio all’ingresso, devi assicurarti che la metratura sia sufficiente per garantirti massima libertà di movimento. Prendi il metro e appuntati larghezza, altezza e profondità della nicchia o del corridoio a tua disposizione. Prendi poi come riferimento queste misure e indicazioni di partenza:
- Per lavorare e studiare bene, la scrivania dovrebbe essere larga almeno 100 centimetri e avere una profondità superiore a 50 centimetri.
- Non dimenticare di calcolare lo spazio per la sedia o per eventuali scaffali.
- La porta di ingresso ed eventuali altre porte e finestre dovrebbero poter essere aperte e chiuse tranquillamente, senza urtare i mobili aggiunti.
Considerati tutti questi “paletti”, potresti pensare che creare un angolo studio nell’ingresso sia una missione impossibile. In realtà non è così: puoi infatti puntare su arredi salvaspazio e a scomparsa, che ti aiuteranno a ottimizzare l’allestimento. Per la stessa ragione, è meglio optare per lo stile minimal o scandinavo, caratterizzati da linee più essenziali che riducono l’ingombro al minimo. Inoltre, abbina i colori con l’ambiente circostante per fare in modo che gli arredi si fondano a meraviglia. Per tenere tutto sempre in ordine, leggi i nostri consigli su come organizzare la scrivania!
Il nostro consiglio
Per rendere più vivibile il tuo angolo studio nell’ingresso, aggiungi piccoli tocchi personali, come una decorazione da parete originale, una stampa fotografica o un soprammobile eyecatching da appoggiare sul ripiano della scrivania. E non dimenticare un po’ di verde: una piccola piantina ti terrà sempre compagnia, rallegrando le tue giornate.
Come scegliere la scrivania per l’angolo studio in ingresso
Dopo aver tratteggiato le condizioni di base, passiamo al mobile che non può proprio mancare nel tuo angolo studio all’ingresso: la scrivania. Qui potrai non solo dedicarti ai tuoi libri o al lavoro, ma persino navigare in internet, organizzare le bollette e i documenti per la casa, oppure semplicemente leggere e rilassarti. Scegli una scrivania che ti offra tutto quello che ti serve: ecco una panoramica dei modelli consigliati per sfruttare al massimo ogni prezioso centimetro.
Scrivania in una nicchia
Partiamo dal formato più adatto per gli ingressi piccoli e i corridoi stretti. Se hai a disposizione solo una nicchia nel muro, punta sui mobili trasformabili. Ad esempio, che ne dici di una scrivania con piano allungabile e cassetti integrati? Potrai così nascondere portatile o tastiera quando non servono, ma senza rinunciare a nulla. Se le tue pareti sono chiare, acquista una scrivania ton sur ton, per fare in modo che si mimetizzi naturalmente.
Una consolle come scrivania
Trattandosi di un punto di passaggio, l’ingresso viene spesso trascurato. Grazie a una consolle, potrai però guadagnare un piano extra per coniugare estetica e funzionalità. Opta per versioni con ripiani e cassetti, in metallo, legno o vetro, in base allo stile predominante. E non dimenticare di aggiungere un vaso o una lampada particolare.
Parete attrezzata con scrivania
Hai solo una parete libera? Niente panico: puoi fissare direttamente la scrivania al muro, preferendo un modello salvaspazio o persino a scomparsa, magari dello stesso colore della parete. Aggiungi qualche pratica mensola e avrai una stanza in più perfettamente attrezzata e pronta ad assisterti in ogni tua attività.
Angolo studio in ingresso: scegliere la sedia
Insieme alla scrivania, è importante selezionare con cura la seduta abbinata. In linea generale, ti consigliamo di scegliere sedie che possano “confondersi” con l’ambiente circostante. Meglio preferire i design senza braccioli per limitare l’ingombro ed evitare che siano di intralcio al passaggio. Ecco qualche opzione interessante:
- Pouf in velluto, morbido e glam, da nascondere sotto la scrivania quando non serve.
- Sgabello in legno, semplice e tradizionale, per un mood ispirato alla natura.
- Sedia imbottita con rivestimento in tessuto, se preferisci il supporto di uno schienale.
- Sedia girevole in similpelle, per ricreare l’estetica classica dell’ufficio in casa.
- Seduta a sfera in velluto, per tenere allenata la schiena e aggiungere una nota giocosa al tuo angolo studio nell’ingresso.
Se devi passare tante ore alla scrivania, focalizzati sul comfort della seduta. Assicurati che sia dell’altezza giusta: secondo i principi ergonomici, dovrebbe essere regolabile e consentirti di appoggiare gli avambracci sul piano del tavolo, mantenendo l’angolo delle ginocchia in una posizione compresa tra 90° e 110°.
L’illuminazione corretta per l’ingresso
Per finire, non potevamo dimenticare un doveroso accenno alle fonti luminose presenti nel tuo angolo studio all’ingresso. Forse questo è il punto più critico dello studio in ingresso, specialmente per le case e gli appartamenti costruiti negli ultimi decenni del secolo scorso, che non hanno molta luce in corridoio. Tuttavia, in questo caso puoi affidarti a qualche piccola scorciatoia.
L’illuminazione naturale è fondamentale, certo, ma lo è anche quella artificiale per la scrivania. Che ne dici di un modello dal design slim e moderno, in metallo verniciato? Per quanto riguarda la luce, meglio prediligere una sfumatura calda, che ricorda proprio quella naturale e non affatica gli occhi. Cerca di abbinare bene la lampada da scrivania ai punti luce già presenti, come ad esempio faretti a soffitto, lampadari e applique a parete.
Se preferisci, acquista una lampada da terra dimmerabile da posizionare in un angolo, la scelta ideale per illuminare l’ingresso quando non lavori. Per un tocco glam, ti suggeriamo le versioni con struttura color oro e paralume in vetro di forma sferica. Semplicemente irresistibili!
I nostri suggerimenti:
Stai cercando l’ispirazione giusta per creare uno spazio per lavorare in casa? Leggi tutte le nostre guide a tema Studio e ufficio e inizia il makeover!