Tulipani in vaso: idee di stile e consigli per la cura
In primavera si vedono sbocciare balconi, terrazzi e giardini, in un tripudio di colori e profumi. Tra i nostri fiori preferiti ci sono senza dubbio i tulipani, con i loro petali delicati e coloratissimi. Vediamo insieme come sistemare i tulipani in vaso, con alcuni consigli dalla messa a dimora del bulbo alla cura dei fiori, ai consigli di stile per decorare casa con questi bellissimi fiori.
In primavera si vedono sbocciare balconi, terrazzi e giardini, in un tripudio di colori e profumi. Tra i nostri fiori preferiti ci sono senza dubbio i tulipani, con i loro petali delicati e coloratissimi. Vediamo insieme come sistemare i tulipani in vaso, con alcuni consigli dalla messa a dimora del bulbo alla cura dei fiori, ai consigli di stile per decorare casa con questi bellissimi fiori.
Come coltivare i tulipani in vaso
Il periodo migliore per la messa a dimora dei bulbi di tulipano è l’autunno, in particolare fra ottobre e dicembre, cosicché il freddo dei mesi a seguire li aiuti a crescere in vista della fioritura primaverile. La cosa importante è che tu lo faccia prima delle gelate invernali, devi quindi tenere conto delle temperature della zona in cui vivi.
Puoi interrare i bulbi in vaso a una profondità doppia rispetto alla loro altezza, con la punta rivolta verso l’alto e a una distanza di circa 10-15 centimetri l’uno dall’altro. Per coltivare i tulipani sul terrazzo o sul balcone, scegli un vaso con diametro di almeno 15 centimetri: puoi coltivarci anche due o tre fiori.
Non hanno bisogno di terreni particolari, ma evita quelli troppo umidi e controlla sempre che non si formino ristagni. Assicurati che il vaso permetta un buon drenaggio dell’acqua, altrimenti rischi di far marcire i bulbi. Innaffia subito dopo la messa a dimora, e poi ogni giorno, per tre o quattro giorni. Successivamente, puoi iniziare a innaffiarli circa due volte a settimana. Una volta cresciuta la pianta, tienila riparata dal vento e ben esposta al sole: il tulipano ha bisogno di molta luce.
In che vaso mettere i tulipani?
Se vuoi cogliere i tuoi tulipani, devi assicurarti di conservarli nel vaso giusto. Idealmente il vaso dovrebbe essere stretto e alto, ma con sufficiente spazio per creare una bella composizione. Non scegliere vasi troppo ampi, altrimenti i gambi cederanno e i fiori diventeranno “molli”, cadendo su se stessi.
Opta per un vaso di vetro o di ceramica bianca: isolano bene il fiore e sono anche molto belli da vedere. Evita la terracotta, dato che potrebbe creare eccessiva umidità e far ammuffire i tulipani.
Per quanto riguarda lo stile del vaso, dipende tutto dall’arredamento della tua casa! Per una casa moderna o indistriale, scegli un vaso nero o squadrato. Se ti piace l’atmosfera scandinava, un semplicissimo vaso bianco o beige farà al caso tuo. Per la casa al mare, perché non osare con un vaso super decorativo con fantasia blu?
I tulipani sono davvero dei fiori versatili, grazie alla grande varietà di colori, fogge e altezze, e per la loro delicatezza si adattano bene a ogni stile di arredamento. Non è un caso se sono una delle decorazioni floreali più popolari tra gli amanti del design.
I vasi perfetti per i tulipani:
Colori e varietà
Il tulipano è un fiore che è stato ibridato tantissime volte e comprende infinite specie e varietà. Nella classificazione ufficiale, quella olandese, si contano una decina di categorie di tulipani coltivabili, che si differenziano per grandezza e colori, e che continuano ad aumentare, perché ogni anno i vivai olandesi ne creano di nuove.
La famiglia di tulipani più diffusa è la Darwin, con fiori grandi monocromatici o sfumati. Da questa sono nate le altre specie più comuni in Europa, tra cui:
- Rembrandt, che si distinguono per le colorazioni macchiate e striate;
- Duca di Tholl, i più precoci e semplici da abbinare;
- Pappagalli, dai petali irregolari e merlati;
- Darwin, dallo stelo più lungo e la corolla più grande (vanno bene solo se piantati in giardino, perché sono davvero grandi);
- Mendel, ibridati dai Darwin e i Duca di Tholl, che hanno fiori rotondeggianti e fusti sottili;
- Breeder, con grandi fiori dalla ricca fusione di colori che vanno dal porpora al bronzo, l’arancio, il giallo, il camoscio;
- Tulipani a fiore di giglio, simili appunto ai gigli, con l’apice dei petali appuntiti;
- Queen of the Night e i Cafè Noir, dallo splendido color viola/nero.
Quando acquisti i bulbi di tulipano, informati anche sulle dimensioni. Questi fiori possono essere alti dai 15 centimetri a un metro, in base alla specie. Se li pianterai in vaso per il terrazzo o il balcone, scegli le tipologie più piccole.
Come coltivare i bulbi a strati
Hai voglia di un vaso sempre fiorito in tutte le stagioni? Puoi adottare la tecnica della coltivazione a strati, mixando i tulipani con altri bulbi di dimensioni diverse. Fai così:
- Procurati un vaso e prepara il terriccio
Procurati un vaso profondo, ricopri il fondo di argilla per almeno 3 centimetri e versa uno strato di terriccio.
- Inserisci i primi bulbi
Inserisci i primi bulbi, che saranno quelli più grossi: narcisi, giacinti, tulipani (che fioriscono per ultimi).
- Copri i bulbi
Copri i bulbi con un altro strato di terra.
- Inserisci i secondi bulbi
Interra i bulbi più piccoli, come i muscari e la fritillaria. Non sovrapporre i bulbi tra loro, ma lascia spazio a ogni strato per farli crescere e fiorire.
- Copri di nuovo i bulbi
Ricopri ancora i bulbi con uno strato di terriccio.
- Inserisci gli ultimi bulbi
Nel terzo strato, infine, puoi interrare crochi e bucaneve.
Ricordati di non sovrapporre i bulbi tra loro, ma lascia spazio a ogni strato per farli crescere e fiorire. Quando sfioriranno i primi, togli sempre le parti secche per lasciare spazio alle fioriture successive.
Quando il tulipano sarà sfiorito, non buttare via il bulbo: se lo conserverai nel modo corretto potrai interrarlo di nuovo e fiorirà l’anno successivo. Come fare per conservarlo? Una volta terminata la fioritura, asporta il tulipano dal terreno, tagliando prima il fiore appassito, e aspetta che le foglie e i gambi siano completamente secchi per rimuovere anche il bulbo. Una volta rimossi, ripulisci i bulbi dalla terra, lasciali asciugare all’aria per due o tre giorni e conservali all’interno di sacchetti di carta fino all’autunno successivo.
Quanto durano i tulipani in vaso?
In genere, se cogli un tulipano, nel tuo vaso con acqua durerà circa una settimana. Ci sono però accorgimenti per provare a farli durare di più: te ne consigliamo due nei nostri video!
Fai durare di più i tulipani: metodo dello spillo
Fai durare di più i tulipani: metodo della monetina
Se vuoi lasciare il tulipano nel terriccio, invece, sappi che fiorisce meglio su un balcone o in terrazza, ma, anche se vuoi tenerli in casa, è importante soprattutto concimare il terreno, sia prima che durante la fioritura. In commercio ne esistono di specifici per i tulipani, ma se in casa hai già concime per piante fiorite, puoi usare anche quello.
Vuoi altri consigli per abbellire la tua casa con fiori e piante? Segui le nostre guide nella sezione dedicata alle piante e ai fiori, troverai tante idee creative e spunti utili da copiare.