Mise en place giapponese: tra equilibrio ed essenzialità
Se stai organizzando una cena a base di sushi, udon e tempura, oppure vuoi portare un tocco dell’elegante estetica del Giappone alla tua sala da pranzo, l’allestimento del tavolo è fondamentale. Accanto agli elementi essenziali come le ciotole e le bacchette, scopri tutti i dettagli per una mise en place giapponese: abbiamo realizzato questa guida per aiutarti a scoprire e mettere in pratica la raffinata arte di apparecchiare la tavola della terra del Sol Levante. E se è vero che in cucina non esistono regole, che ne dici di presentare i tuoi piatti forti su un servizio minimal in stile orientale? Buon appetito, anzi, itadakimasu!
Se stai organizzando una cena a base di sushi, udon e tempura, oppure vuoi portare un tocco dell’elegante estetica del Giappone alla tua sala da pranzo, l’allestimento del tavolo è fondamentale. Accanto agli elementi essenziali come le ciotole e le bacchette, scopri tutti i dettagli per una mise en place giapponese: abbiamo realizzato questa guida per aiutarti a scoprire e mettere in pratica la raffinata arte di apparecchiare la tavola della terra del Sol Levante. E se è vero che in cucina non esistono regole, che ne dici di presentare i tuoi piatti forti su un servizio minimal in stile orientale? Buon appetito, anzi, itadakimasu!
Mise en place giapponese: cosa c’è da sapere
In Giappone l’allestimento della tavola è importante tanto quanto il cibo: si pensa infatti che il colore e la forma dei piatti rivestano un ruolo cruciale nel migliorare ed esaltare l’esperienza culinaria. In più, tutti gli oggetti posti sul tavolo da pranzo dovrebbero avere uno scopo, non c’è spazio per il superfluo. Artigianalità, bellezza e armonia si riflettono nella scelta dei materiali per decorare la tavola, che includono legni pregiati, fibre naturali e ceramiche dipinte a mano, così come nella palette cromatica, che spazia dal nero al bianco, lasciando spazio per il blu e il rosso dei disegni, ma anche alle sfumature del marrone e del verde.
La configurazione classica viene chiamata Ichiju Sansai ed è composta da cinque pezzi tra ciotole e piatti. Se vuoi allestire una mise en place giapponese tradizionale in casa, dovresti posizionare questi elementi:
- Una piccola ciotola per il riso a sinistra e una ciotola per la zuppa a destra.
- Un piatto principale rettangolare in alto a destra e un piattino rotondo secondario in alto a sinistra.
- Un piattino rotondo al centro per i sottaceti.
- Una coppia di bacchette disposte parallelamente in orizzontale, sotto alle ciotoline più piccole, con le punte appoggiate su un apposito supporto.
Non è solo una questione di posizionamento dei piatti, però, ma dell’armonia raggiunta nel suo insieme. Oggi le regole sono meno ferree e c’è spazio per altre stoviglie, ma una cosa non cambia: i piatti e le ciotole giapponesi sono piccoli per consentire agli ospiti di prenderli facilmente e stare in una mano. Sono disposti come tanti pezzi di un puzzle che contribuiscono a comporre un paesaggio di sapori gustoso e variegato.
Stoviglie e bicchieri
Le stoviglie giapponesi abbracciano una sofisticata dimensione artistica grazie al loro mélange di ciotole, piatti e piattini di varie forme. I colori sono storicamente un riflesso delle stagioni: ad esempio, i piatti per l’inverno possono avere diverse sfumature di rosso per evocare un’atmosfera calda, mentre in estate è meglio preferire il blu e l’azzurro che ricordano la freschezza del mare.
Ispirati alla tradizione per la tua mise en place giapponese: i set per sushi sono molto essenziali e in genere comprendono un piatto rettangolare per servire il sushi, due coppie di bacchette e due piattini, uno per contenere il wasabi e l’altro per la salsa di soia. Per pasti più elaborati dovrai aggiungere piattini e ciotole in ceramica o legno. E non dimenticare i bicchieri: quelli classici sono piccoli e in porcellana, e servono per accompagnare il pasto con acqua, sakè o tè.
In giapponese hashi, le bacchette sono gli utensili più comuni nella cucina giapponese. Quando appoggi le bacchette sul loro supporto, chiamato hashi-oki, assicurati che le punte siano rivolte a sinistra, formando così una linea parallela al tavolo. Una curiosità: le bacchette giapponesi sono più corte di quelle cinesi e più lunghe di quelle coreane, inoltre sono solitamente realizzate in bambù o legno con decorazioni in lacca o incisioni artistiche.
Suggerimenti:
Tovaglie, tovagliette e tovaglioli
Nella classica mise en place giapponese non ci sono le tovaglie, ma solo vassoi in legno utilizzati per servire, trasportare e presentare il cibo. Tuttavia, dato che nelle nostre case non abbiamo i tavoli bassi in legno tipici del Giappone, possiamo concederci qualche libertà. Ad esempio, puoi stendere una tovaglia in lino bianco o grigio e valorizzarla con tovagliette in bambù o rattan su cui disporre piatti e piattini. Se invece hai un bel tavolo in legno massello, stendi un runner con una stampa in stile orientale e apparecchia con semplici piatti bianchi.
Hai ospiti a cena? Stupiscili con un oshibori, l’asciugamano umido e tiepido che viene offerto nei ristoranti giapponesi prima del pasto per pulirsi le mani. In alternativa, scegli dei semplici tovaglioli in cotone o lino da posizionare arrotolati sul tavolo, a forma di cilindro, oppure piegati in una forma geometrica che ricordi il tema della cena.
Decorazioni e accessori
La mise en place giapponese può essere esaltata da un’altra filosofia nipponica: il Wabi-sabi, ovvero la celebrazione dell’imperfetto. Per ogni piccolo dettaglio o decorazione, usa oggetti fatti a mano con superfici irregolari, che mostrino la bellezza dell’unicità. Hai rotto un piatto? Recuperalo con la tecnica del kintsugi, che consiste nella riparazione del vasellame attraverso un apposito mix di lacche e polveri d’oro, e utilizzalo come piatto da portata o elemento decorativo.
Tra gli altri accessori consigliati per pranzi e cene ispirati al Giappone, seleziona dei vassoi in legno su cui appoggiare le varie pietanze o dei piccoli cucchiai in ceramica per offrire dei mini assaggi. Oltre alle piccole brocche in ceramica per le bevande, allestisci un angolo per una cerimonia del tè: insieme alla teiera in ceramica o ghisa, ti serviranno il frullino per il matcha e le tazzine.
Impreziositi da disegni e generalmente di piccole dimensioni, i vasi in stile giapponese sono ideali come centrotavola in stile giapponese. Inserisci nel vaso un singolo fiore speciale per rendere il tavolo completo, elegante e allo stesso tempo essenziale. Per dare vita a un’atmosfera piacevole, aggiungi semplici portacandele e lanterne. L’idea in più? Usare un magnifico bonsai come centrotavola oppure ricreare una sorta di giardino zen in miniatura con un vassoio quadrato in cui sistemare ordinatamente sassolini, sabbia bianca e muschio.
Suggerimenti:
Hai già pensato allo stile della tua prossima cena in famiglia o con amici? Esplora la sezione “Come apparecchiare la tavola” per trovare tante idee originali!