Glamping: il campeggio eco-friendly e super chic

Cos’è il glamping?

Il termine glamping, che in italiano significa campeggio di lusso, è relativamente nuovo. Sebbene sia stato inventato in Gran Bretagna nel 2005 e inserito nell’Oxford English Dictionary nel 2016, si ispira a un concetto molto più antico. Già in passato, durante i loro spostamenti, re e regine erano soliti alloggiare in tende abbellite proprio come le loro dimore.

Nel 1520 Enrico VIII d’Inghilterra e Francesco I di Francia si incontrarono nel Campo del Drappo d’oro, un accampamento allestito nelle Fiandre. I due sovrani rivaleggiarono nello sfarzo, dando vita al primo grande glamping della storia. Oltre alle quasi 3.000 tende, tra cui una sorta di palazzo con una struttura di legno e sontuose stoffe come pareti, c’erano persino due fontane da cui sgorgava vino rosso.

Oggi si parla piuttosto di campeggio eco-friendly, basato sul rispetto della natura, ma con un’attenzione anche al valore estetico dell’esperienza. Nella sua espressione più pregevole, è la vera alternativa green ai resort lussuosi presenti nei paradisi terrestri. Invece di costruire strutture enormi e impattanti, si preferiscono piccoli alloggi, capanne e tende perfettamente mimetizzati nell’ambiente ed ecologici.

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Tipologie di alloggio

Le proposte di glamping si fanno di anno in anno sempre più variegate e curiose, per attirare l’attenzione di ogni tipo di viaggiatore, persino chi non ha mai provato a campeggiare all’aperto. Vicino al mare, in montagna, al lago: il fattore naturale non può mai mancare, mentre le varianti di alloggio sono tantissime.

• Case sugli alberi: per chi ha sempre sognato di dormire a qualche metro da terra, tra le foglie, il glamping nei boschi è un must. La classica casetta sull’albero ti permette un’immersione completa nel silenzio e nel verde.
• Case galleggianti: il dolce rumore dell’acqua è l’elemento predominante quando si sceglie di passare qualche giorno su una romantica casa galleggiante. Mare, lago o fiume: non importa dove, ma come.
• Roulotte: simbolo della vita classica del campeggiatore, oggi le roulotte si sono fermate in alcune delle località più belle del mondo, per non lasciarle più. Nelle loro versioni vintage, restaurate minuziosamente, creano un effetto nostalgico e chic. Il modello più amato è sicuramente quello del celebre marchio americano Airstream, in alluminio arrotondato e lucido.
• Tende da safari: ispirate ai lussuosi accampamenti in Africa degli anni Venti del secolo scorso, oggi le classiche tende da safari vengono usate come una “casa lontano da casa” e hanno tutti i comfort, dall’elettricità al WiFi.
• Iurte: o yurte, sono le tipiche abitazioni mobili dei popoli nomadi dell’Asia. Sono costruite con una struttura di legno, coperta da tappeti in feltro, per un isolamento perfetto.
• Pod: simili ai bungalow, sono piccole casette di legno dal tetto stondato, ideali per mimetizzarsi nelle foreste e nei boschi. Al loro interno hanno tutto quello che serve, compreso bagno, letto e cucina, e sono perfettamente isolati quando piove o nevica.

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Differenze tra camping e glamping

Rispetto al classico campeggio, con tenda più o meno elaborata, il glamping offre un’esperienza meno estrema. Le diverse proposte di alloggio, dalle casette sugli alberi agli accampamenti di lusso, sono infatti pensate per incontrare i gusti di diverse tipologie di viaggiatori.

I giovani che amano l’avventura possono scegliere di alloggiare nei posti più isolati e partire alla scoperta del territorio. Per le famiglie i pod sono perfetti perché hanno tutti i comfort necessari per i più piccoli, mentre per una coppia in luna di miele non c’è nulla di meglio di una romantica tenda da safari extra large, avvolta dalla magia e dalla bellezza della natura.

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I glamping più belli in Italia e nel mondo

Anno dopo anno, le proposte per il campeggio di lusso si fanno sempre più particolari e sostenibili. Ci sono però delle destinazioni già molto amate e richieste: vediamone insieme alcune.  

I 3 glamping più suggestivi d’Italia

1. Sardinna Antiga è il primo bio villaggio ecosostenibile della Sardegna, che permette di alloggiare in un villaggio di abitazioni tipiche chiamate “pinnatu”, costruite come le antiche capanne nuragiche.
2. Glamping Canonici di San Marco è un lodge esclusivo in Veneto, con tende di lusso allestite nel parco di una barchessa seicentesca, da cui raggiungere Venezia in soli 20 minuti via laguna.
3. Il Campeggio di Capalbio si trova direttamente sul mare di Toscana, vicino all’oasi WWF del lago di Burano, e dispone di tende di lusso a dieci metri dalla spiaggia, in mezzo alla macchia mediterranea.

Top 3 glamping nel mondo

1. Treehotel è un incredibile resort svedese composto da casette sull’albero, sospese ad almeno quattro metri da terra. Si può dormire nel Bird’s Nest, una sorta di nido di legno, oppure persino nel futuristico Mirrorcube, con pareti esterne a specchio e interni in legno in stile Scandi.
2. EcoCamp in Patagonia, Cile, offre la possibilità di dormire nel cuore del Parco Nazionale Torres del Paine, in cupole ispirate alle abitazioni tradizionali del posto e sostenibili al 100%. Da lì si può partire per esplorare un territorio da togliere il fiato, tra montagne, ghiacciai e fauna selvatica.
3. Shipwreck Lodge, in Namibia, si trova nel Parco Nazionale Skeleton Coast, tra dune scolpite dal vento e natura selvaggia. I lussuosi chalet eco-friendly sembrano navi di legno ancorate nella sabbia, da cui ammirare la maestosità dell’Oceano Atlantico.

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