Come scegliere l’albero di Natale migliore: i consigli di Interflora

Albero di Natale: vero o finto?

Un abete che deriva dai boschi vicini, curato e coltivato appositamente, dal profumo inconfondibile oppure un albero finto ma riutilizzabile potenzialmente all’infinito? Esistono aspetti positivi e negativi per ciascuna delle due tipologie. 

Albero di Natale vero: pro e contro

Se si sceglie un albero di Natale coltivato appositamente, la sua produzione non comporta costi economici o ambientali. Quasi sempre vengono cresciuti nei vivai soltanto per essere utilizzati a questo scopo e ogni volta che se ne taglia uno se ne piantano altri per mantenere il bosco in salute.

Se dotato di radici, l’albero naturale è perfettamente riciclabile sino alla fine della sua vita. In vaso, per esempio, può essere ripiantato nei nostri giardini oppure restituito al vivaio per essere destinato a una nuova coltivazione.

Tuttavia, si rovina facilmente a causa delle temperature presenti in ambiente domestico, diverse da quelle a cui è abituato.

Per gestire correttamente il suo smaltimento non basta portarlo in discarica, ma deve essere conferito negli appositi centri di raccolta oppure riportato al vivaio per essere trasformato in compost.

Albero di Natale finto: pro e contro

Non genera rifiuti, dal momento che dura all’infinito. È anche molto comodo da tenere e conservare, perché basta posizionarlo in un luogo asciutto e al riparo dalle intemperie.

Puoi decidere di acquistare quello che più ti piace, magari optando per un albero che sembra innevato e con le luci incorporate, perfetto se non hai tempo per decorarlo.

Tuttavia, la sua produzione non è sostenibile: comporta l’utilizzo di materia prima, petrolio ed emissioni di CO2. Non è biodegradabile e per smaltirlo ci vogliono almeno 200 anni.

La tradizione dell’abete di Natale

Se hai deciso di optare per un albero di Natale vero, devi sapere che esistono diverse tipologie, tuttavia l’abete è la varietà più ricercata. 

Per i druidi, antichi sacerdoti dei Celti, era considerato simbolo di lunga vita perché rimaneva sempre verde anche d’inverno. Fu semplice adattare questa tradizione a quella cristiana, facendolo diventare simbolo della luce divina di Gesù sceso sulla Terra. 

Le principali varietà di albero di Natale

Tra quali varietà di abete possiamo scegliere?

• Abete rosso – è il più tradizionale degli alberi di Natale e da tempo occupa il primo posto nelle vendite. 
• Nordmann – è oggi la varietà più commercializzata, che non perde aghi anche molto tempo dopo essere stato tagliato, il che lo rende molto facile da mantenere. 
• Nobilis – molto simile al Nordmann, è morbido al tatto e ha un profumo gradevole, nonché un colore unico con sfumature di blu. 
• Omorika – è la varietà più facile da ripiantare, ma i suoi rami possono piegarsi sotto il sovraccarico delle decorazioni.

A seconda della regione e della consuetudine, sono disponibili anche altre varietà.

Decora il tuo albero con dei bellissimi ornamenti:

Come scegliere l’albero di Natale: caratteristiche 

Che sia vero oppure finto, per scegliere l’albero di Natale perfetto dovrai tenere conto di alcune sue caratteristiche. 

Materiali

Gli alberi sintetici tradizionali possono essere realizzati in PVC oppure polietilene. L’effetto dei primi non è del tutto realistico: da lontano possono essere anche carini, ma da vicino non reggono il paragone con quelli veri. I secondi, invece, sono estremamente realistici.

Dimensioni e forma

Naturale, panciuto, magro oppure magro e slanciato? La scelta di un albero artificiale risulta più complicata perché ad oggi ne esistono decine di migliaia di tipi. 

Gli spazi in cui andrai a collocare l’albero di Natale ti permetteranno di scegliere le giuste dimensioni e la forma ideale, sia per quanto riguarda la sua altezza che il suo diametro. È importante mantenere uno spazio di almeno mezzo metro tra la punta dell’albero di Natale artificiale e il soffitto della stanza. Anche in larghezza, è opportuno lasciare uno spazio sufficiente.

Un’altra opzione per celebrare le feste e abbellire anche le stanze o le abitazioni più piccole sono gli alberi di Natale mini in vaso.

Le punte

Un dato importante è il numero delle punte: più è elevata la quantità dei rami e più l’albero di Natale artificiale apparirà folto. 

I piedi 

Tra gli alberi di Natale artificiali sono disponibili le varianti con i rami fino a terra o con la base a vista. Quale scegliere dipende dai tuoi gusti. In ogni caso, possiamo ricoprire o addobbare i piedi con una stoffa apposita o una carta colorata, posizionando i doni vicino all’albero. Scopri tante idee su come coprire la base dell’albero di Natale! 

Verde o innevato?

Se decidi di acquistare un albero verde (vero o finto) e l’anno prossimo cambi idea, lo potrai sempre innevare con la neve artificiale spray. Tuttavia, è molto difficile pulirli dalla neve finta, per questo può essere utile acquistarne uno già innevato.

Tipologia di montaggio

Il montaggio dell’albero di Natale può risultare lungo e difficile. In base alla tipologia dei rami, puoi scegliere l’albero giusto: 

• rami da agganciare, che vanno incastrati all’albero;
• rami a ombrello, agganciati al tronco che vanno aperti uno a uno;
• rami che si montano automaticamente, cioè che mantengono la forma data. 

Il costo

Infine, la qualità dell’albero dipende anche dal budget: esistono tanti tipi di alberi di Natale non certo economici ma fatti con ottimi materiali, più simili alla realtà e con ulteriori decorazioni come pigne, rugiada, punte e rami realistici e tanto altro. Si possono trovare, inoltre, alberi di Natale già addobbati per essere venduti completi di decorazioni.

In cerca di altre ispirazioni per le Feste? Guarda la nostra categoria “Idee per Natale” per un pieno di creatività!