Come pulire l’oro? Soluzioni fai da te e consigli per non rovinarlo
Anche il più prezioso dei metalli necessita di cura. L’oro, infatti, si ossida più facilmente quando è messo in contatto con le sostanze contenute nei detersivi, nei profumi e nelle creme di uso più comune. Ecco perché è opportuno dedicare parte del proprio tempo alla manutenzione di gioielli ed oggetti preziosi, così da conservarli lucidi, splendenti e senza graffi. Ma come pulire l’oro? Meglio non improvvisarsi manutentori e, anzi, informarsi adeguatamente sull’argomento per evitare errori irreparabili. Ecco qualche linea guida utile per imparare a pulire l’oro correttamente e farlo durare nel tempo come fosse nuovo.
Anche il più prezioso dei metalli necessita di cura. L’oro, infatti, si ossida più facilmente quando è messo in contatto con le sostanze contenute nei detersivi, nei profumi e nelle creme di uso più comune. Ecco perché è opportuno dedicare parte del proprio tempo alla manutenzione di gioielli ed oggetti preziosi, così da conservarli lucidi, splendenti e senza graffi. Ma come pulire l’oro? Meglio non improvvisarsi manutentori e, anzi, informarsi adeguatamente sull’argomento per evitare errori irreparabili. Ecco qualche linea guida utile per imparare a pulire l’oro correttamente e farlo durare nel tempo come fosse nuovo.
Soluzioni fai da te per pulire l‘oro
Esistono soluzioni fai da te per pulire l’oro? Ovviamente sì e, con un po’ di fortuna, troverai in casa tutto ciò che ti serve per far tornare a splendere i tuoi monili e gioielli. Ecco 3 rimedi della nonna da tenere sempre in considerazione.
- Sapone di Marsiglia
Si tratta di un rimedio a fatica zero, perché sarà sufficiente immergere i tuoi oggetti in oro in una soluzione di acqua (a circa 50°) e sapone di Marsiglia per qualche ora. Per lo sporco più ostinato potrai strofinare i tuoi gioielli con uno spazzolino a setole morbide, così da evitare graffi accidentali sul metallo. Successivamente dovrai asciugare i gioielli con un panno liscio e morbido: la microfibra è perfetta! - Bicarbonato
Anche il bicarbonato è un ottimo ingrediente per pulire l’oro, soprattutto se associato al normale detersivo dei piatti. Anche in questo caso dovrai immergere i tuoi gioielli in una soluzione di acqua, detersivo e bicarbonato e lasciare in ammollo il metallo per circa 10 minuti. Per gli oggetti più sporchi usa, anche in questo caso, uno spazzolino con le setole morbide. Dopo la pulizia risciacqua accuratamente gli oggetti con acqua tiepida e asciugali con un panno morbido. - Ammoniaca
Se invece preferisci metodi più rapidi, l’ammoniaca sarà tua alleata. In questo caso, però, vista l’aggressività dell’agente chimico, sarebbe meglio utilizzare questo rimedio saltuariamente e soltanto quando hai bisogno di pulire profondamente i tuoi gioielli. Ma come procedere? È molto semplice: aggiungi massimo 20 cl di ammoniaca in un litro d’acqua e metti a bagno gli oggetti in oro, avendo cura di lasciarli in ammollo per massimo un minuto. Recupera gli oggetti indossando i guanti impermeabili e sciacquali minuziosamente sotto l’acqua corrente. Asciugali poi con un panno morbido.
Cosa usare se l’oro è molto sporco?
Se l’oggetto in oro che devi pulire è molto sporco, prima di procedere con i rimedi sopra elencati sarebbe bene trattarlo preventivamente. In questo caso sarà il calore a fare il grosso del lavoro. Dovrai infatti far bollire l’acqua, per poi versarla in un recipiente in cui metterai in ammollo i tuoi gioielli, che dovranno essere completamente ricoperti. Una volta che l’acqua si sarà raffreddata, potrai recuperare i tuoi preziosi e constatare il grande lavoro svolto dall’acqua calda. Se l’oro è ancora sporco procedi con uno dei suggerimenti esposti poco più sopra, in caso contrario asciugali con un panno morbido.
Questo particolare rimedio, però, va utilizzato solo negli oggetti realizzati interamente in oro. Il calore dell’acqua bollente, infatti, potrebbe rovinare eventuali pietre preziose incastonate nel gioiello (ad eccezion fatta dei diamanti), facendo perder la loro caratteristica lucentezza.
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Come pulire l’oro rosa e l’oro bianco
Non tutto l’oro è uguale. Prima di procedere alle operazioni di pulizia, quindi, devi capire la tipologia d’oro di cui sono fatti i tuoi gioielli perché alcuni possono essere caratterizzati da leghe particolari. L’oro bianco, ad esempio, è una lega in cui all’oro viene unito il platino, palladio nichel o zinco. L’oro rosa, invece, è solitamente realizzato con un mix di oro rame o argento.
- Oro bianco. Per pulirlo utilizza una soluzione di acqua e semplice detersivo da cucina, in cui dovrai immergere i gioielli per circa 10 minuti. Rimuovi lo sporco aiutandoti con uno spazzolino e risciacqua il tutto con l’acqua tiepida, asciugando poi l’oggetto con un panno morbido. Se il tuo gioiello in oro bianco è particolarmente vecchio, ti consigliamo di rivolgerti a un orafo o a un gioielliere: il passare degli anni, infatti, potrebbe aver intaccato la patina di rodio che ricopre questa particolare lega. L’orafo sarà in grado di ripristinarla senza problemi.
- Oro rosa. La particolarità e la bellezza dell’oro rosa si accompagna, incredibilmente, a un’estrema facilità di pulizia. Per eliminare lo sporco da questo metallo così particolare, infatti, sarà sufficiente una spugnetta imbevuta di acqua e ammoniaca. Passala sul tuo gioiello, per poi risciacquarlo abbondantemente sotto l’acqua corrente. Le uniche accortezze? Utilizzare una spugnetta non abrasiva e procedere all’asciugatura dell’oggetto dopo il risciacquo. Facile no?
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Gioielli in oro e pietre: come pulirli ed errori da evitare
Ma cosa fare quando il tuo gioiello in oro ospita al suo interno pietre preziose? Alcuni rimedi, come abbiamo visto poco fa, possono arrivare a danneggiare l’oggetto, facendogli perdere lucidità. L’acqua calda, in particolare, potrebbe causare danni: oltre ad agire sulla lucentezza delle pietre, il calore andrebbe a sciogliere la colla che, sovente, tiene attaccate le pietre al gioiello stesso. Messo da parte l’ammollo, quindi, non ti resta che utilizzare un panno morbido, precedentemente inumidito e insaponato. Passa il panno sul tuo oggetto prezioso; procedi poi a sciacquare con acqua tiepida e ad asciugare con un panno morbido.
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Prodotti specifici: quali usare?
Se stai cercando di capire come pulire l’oro, probabilmente ti sarai imbattuto in prodotti specifici. Sono infatti molti i prodotti professionali che, nel corso degli anni, sono stati commercializzati per una corretta manutenzione dell’oro. Ne esistono di diversi tipi e di diverse marche: passiamoli in rassegna.
- Panni professionali: si tratta di pannetti morbidi già imbevuti di sostanze detergenti mirate. In questo caso sarà sufficente strofinare con delicatezza i tuoi oggetti in oro per vederli tornare a splendere.
- WD-40 multifunzione: pensato appositamente per la pulizia dell’oro, ha un alto potere detergente. Spruzzalo e lascialo agire per qualche minuto, passando poi sull’oggetto un panno morbido asciutto.
- Sidol: è una crema lucidante indicata per pulire l’oro, ma anche l’argento e lo stagno. Si versa su un panno asciutto e lo si passa sull’oggetto da pulire.
- Pulitore ad ultrasuoni: si tratta di un dispositivo digitale che, grazie agli ultrasuoni, fa letteralmente “staccare” sporco e incrostazioni dal gioiello. Si sconsiglia però il suo uso su gioielli con pietre.
Se vuoi leggere altri consigli dedicati alla pulizia e all’igiene della casa e dei tuoi oggetti, non dimenticare di dare un’occhiata alla nostra sezione “Ordine e pulizia”: troverai tanti suggerimenti a tema!