decluttering dell'armadio

Quante volte hai aperto l’armadio e ti è risuonata in testa la più tipica delle frasi “non ho niente da mettermi”? Se hai risposto “sempre” o “quasi sempre”, eppure sai di avere tanti vestiti, borse e accessori, è evidente che qualcosa non va nell’organizzazione del tuo armadio. Se è arrivato il momento per fare ordine, segui la nostra guida pratica al decluttering dell’armadio!

Perché fare decluttering dell’armadio

Tra gli oggetti che accumuliamo di più ci sono sicuramente i vestiti, che possono creare il caos all’interno dell’armadio, spesso giacendo inutilizzati per anni, sia perché non ci rispecchiano più, che perché non li troviamo! Ecco che fare decluttering dell’armadio non solo ti permette di trovarli più facilmente, ma anche di avere solo i vestiti che rispecchiano chi sei adesso, le tue esigenze e le tue abitudini di vita. Segui i nostri consigli e non ti troverai più ad annaspare nel disordine.

Decluttering dell’armadio in 5 step

Se non te la senti di fare il decluttering dell’armadio in un unico momento, puoi anche dividere il lavoro in più momenti, procedendo per sezioni. Qui ti spieghiamo da dove partire e come procedere.

  1. Svuota l’armadio

    Marie Kondo, la maestra giapponese del riordino, ci viene in soccorso con il suo metodo infallibile per fare ordine. Il primo comandamento del suo metodo è quello di tirare fuori tutto quello che hai nell’armadio (o, se preferisci, tutti i vestiti e gli accessori simili: i jeans, le giacche, le borse…). Osserva quello che hai, pensa a cosa hai indossato negli ultimi tempi e cosa no, e vedrai che già a una prima occhiata inizierai a capire cosa smaltire.

  2. Da quanto tempo non lo metti?

    La grande regola del decluttering dei vestiti è domandarti con onestà da quanto tempo non indossi un determinato capo. Se durante la scorsa stagione non l’hai nemmeno tirato fuori, probabilmente non lo indosserai più. Puoi aiutarti usando il metodo delle quattro scatole: tenere, buttare, regalare, vendere, per suddividere meglio i capi che stai valutando.

  3. Tieni i capi base

    Anche il guardaroba più creativo deve ruotare intorno ad alcuni capi base, che devi scegliere in base al tuo stile di vita, al lavoro, se hai figli, e così via. I capi base di un guardaroba non sono tutti uguali, e vanno dai basici camicia bianca e pantaloni neri, al vestito a fiori, gli stivaletti scamosciati… pensa a quali sono i vestiti e gli accessori che puoi combinare tra loro per creare tanti look diversi, e parti da quelli per ricostruire il tuo nuovo armadio.

  4. Pensa al tuo stile di vita

    Questo punto si ricollega al precedente: quali sono le tue abitudini di vita e, di conseguenza, quali vestiti e accessori possono restare e quali devi dare via? Ad esempio, se lavori da casa e nel tempo libero organizzi cene con gli amici, difficilmente ti servirà un tubino di paillettes che hai comprato per il Capodanno di dieci anni fa, quando andavi a ballare tutti i weekend!

  5. Riorganizza in modo funzionale

    Una volta scelto definitivamente quali vestiti e accessori tenere, è il momento di riorganizzare il tuo armadio, per trovare subito quello che ti serve, e senza creare nuovo disordine. Nel nostro articolo sull’organizzazione dei cassetti, troverai tanti consigli anche per organizzare l’armadio della camera da letto. E se non sai come gestire le borse, abbiamo messo nero su bianco i consigli anche per loro.

Scopri le scatole eleganti per l’armadio:

Oltre al decluttering, cerchi altri spunti per tenere in ordine? Scopri la nostra guida su come organizzare l’armadio!

3 errori da non fare nel decluttering dell’armadio

Come dicevamo all’inizio, i vestiti sono tra gli oggetti che tendono ad accumularsi di più, anche perché spesso facciamo shopping senza pensarci troppo, e ci ritroviamo nell’armadio cose che non metteremmo mai. Come liberarti davvero di quello che non ti serve? Evitando questi tre errori durante il decluttering.

1. Tenere un capo solo perché “forse tornerà di moda”

Un grande errore in cui incappiamo tutti con almeno un capo del nostro armadio è quello di tenerlo perché “non si sa mai”, potrebbe tornare di moda, potresti cambiare stile, potresti trovare lavoro a New York… tutti “forse” che vanno messi da parte. Se cambierai vita davvero, ci penserai quando arriverà il momento. Per ora, basati sulla persona che sei adesso.

2. Avere doppioni

C’è chi ama i jeans slavati, chi le giacche nere, chi le ballerine colorate… ma per fare un buon decluttering, dovresti eliminare il più possibile i doppioni: in ogni armadio ci sono sempre quei pezzi che vengono usati tutti i giorni e quelli che, invece, giacciono inutilizzati da mesi.

3. Farti prendere dall’emotività

Non riusciamo a liberarci dei vestiti perché spesso portano con sé il carico emotivo di quello che hanno rappresentato nella nostra vita e anche il pensiero di quanto abbiamo pagato per acquistarli può condizionarci. Nel decluttering dell’armadio non devi farti prendere da questi pensieri, ma valutare solo cosa utilizzi davvero. Puoi sempre rivendere il resto a un mercatino o in qualche negozio vintage.

Ora che il tuo armadio è in ordine, vuoi passare al resto della casa? Leggi subito la nostra guida “Decluttering: come eliminare il superfluo e fare ordine“!