Zero waste: consigli per imparare a vivere senza rifiuti
Le grandi rivoluzioni partono da piccoli gesti quotidiani e in questo momento l’ambiente ha bisogno dell’impegno di tutti. Se vuoi fare la tua parte per preservare la Terra, parti da un approccio zero waste alla vita di tutti i giorni, riducendo drasticamente la quantità di rifiuti. Abbiamo preparato per te una piccola guida con tutti i consigli green da mettere in pratica in casa, sul lavoro e nei momenti di svago.
Le grandi rivoluzioni partono da piccoli gesti quotidiani e in questo momento l’ambiente ha bisogno dell’impegno di tutti. Se vuoi fare la tua parte per preservare la Terra, parti da un approccio zero waste alla vita di tutti i giorni, riducendo drasticamente la quantità di rifiuti. Abbiamo preparato per te una piccola guida con tutti i consigli green da mettere in pratica in casa, sul lavoro e nei momenti di svago.
Cosa significa “zero waste”?
Con il termine zero waste, o rifiuti zero, si indica una strategia che mira a ridurre o eliminare completamente gli scarti quotidiani. L’espressione fu coniata originariamente nel 2002, nel corso di una conferenza sul tema delle risorse organizzata a Ginevra. Uno dei membri del comitato propose di dedicare un workshop al tema e insieme ad altri studiosi e scienziati creò il team Zero Waste.
L’interesse della comunità scientifica, delle istituzioni e dei comuni cittadini fu tale da generare molti altri incontri e portare alla creazione della Zero Waste International Alliance, che oggi continua a battersi per educare a un uso rispettoso delle risorse del pianeta.
L’ultima definizione ufficiale del movimento, aggiornata nel 2018, spiega gli obiettivi principali. L’invito è alla:
“conservazione di tutte le risorse attraverso la produzione responsabile, il consumo, il riuso e il recupero di prodotti, incarti e materiali, senza bruciarli o gettarli nell’ambiente, in acqua o in aria.”
I principi della filosofia zero waste
Ci sono molte azioni possibili per adottare un atteggiamento consapevole verso le risorse utilizzate ogni giorno. Immaginala come una piramide: la base è composta da tutti gli oggetti e i materiali riutilizzabili. Salendo trovi i rifiuti compostabili, poi più in alto i materiali che puoi smaltire nella differenziata, come alluminio, carta e vetro. Infine, nella punta, tutto ciò che non è recuperabile.
L’obiettivo è quello di azzerare persino quegli scarti che sembrano impossibili da eliminare, che oggi finiscono nel cosiddetto rifiuto secco. Per farlo, inizia a mettere in pratica i principi fondamentali della filosofia zero waste.
- Riduci i consumi, dall’alimentazione all’abbigliamento, puntando sulla qualità invece che sulla quantità.
- Acquista prodotti che vengono pensati e disegnati per durare nel tempo, realizzati senza l’uso di materiali tossici e con packaging essenziali.
- Riutilizza nel tempo ciò che compri, evitando acquisti stagionali.
- Recupera gli incarti e le confezioni e trasformali in oggetti tutti nuovi.
Consigli per uno stile di vita rifiuti zero
Dal design sostenibile all’autoproduzione di ortaggi, ci sono tante buone abitudini per azzerare i rifiuti e vivere in maniera più consapevole e sostenibile. Non ti preoccupare, è molto più semplice di quanto tu possa pensare: per aiutarti, abbiamo stilato alcuni esempi pratici, da provare oggi stesso.
10 step per cominciare
- Evita i prodotti usa e getta: la prossima volta che organizzi una festa a casa, invece di comprare piatti, bicchieri e posate in plastica usa e getta, utilizza un servizio vero e proprio. Se il party è per i bambini e temi che possano rompere qualcosa, usa prodotti infrangibili.
- Compra una borraccia: invece di acquistare le bottiglie in plastica usa e getta, porta sempre con te una borraccia da riempire di acqua o altre bevande.
- Scegli i prodotti sfusi: dai detersivi ai cereali, dalla frutta secca alla pasta, oggi in molti supermercati e negozi puoi trovare tanti prodotti alla spina, venduti senza confezione.
- Usa la caffettiera: invece di cedere alla praticità delle cialde di caffè, che nella maggior parte dei casi non sono compostabili, utilizza una bella moka.
- Coltiva le tue verdure: anche sei hai solo un piccolo balcone, allestisci il tuo orto in casa, per autoprodurre una parte degli ortaggi che consumi. Pomodori, zucchine, insalata e melanzane crescono rapidamente e hanno bisogno di poche cure.
- Portati il pranzo da casa: anche se la tentazione di ordinare il cibo in ufficio è forte, acquista una resistente scatola per pranzo tipo bento box e portati dietro i piatti da te cucinati. Ne guadagnerà anche la tua salute.
- Non buttare, ripara: per pigrizia, spesso si tende a buttare ogni oggetto rotto. Riscopri il piacere di fare qualche piccolo lavoro manuale e dona una nuova vita alle cose che sembrano irrecuperabili. Ad esempio, conosci il kintsugi? È l’arte giapponese di riparare con l’oro liquido le ciotole e le tazze in ceramica.
- Utilizza spazzolini compostabili: in commercio esistono spazzolini da denti in bambù e materiali totalmente compostabili, che puoi gettare nell’umido. In alternativa, usa i modelli con testina intercambiabile.
- Porta con te una borsa in stoffa: quando fai spese, al supermercato o nei negozi, usa una tua shopping bag in tela, da riutilizzare all’infinito. Inoltre, diventerà persino un dettaglio di stile!
- Evita l’accumulo: invece di acquistare cinque t-shirt low cost, comprane una realizzata in materiali naturali, più resistente, sostenibile e di qualità, che ti accompagni negli anni, invece che per un sola stagione.
Inizia il tuo percorso zero waste scegliendo prodotti e oggetti di qualità per la tua casa e il tempo libero! Registrati gratuitamente su Westwing per ricevere tanti consigli e offerte esclusive!