Massimalismo: lo stile dove tutto è concesso (con esempi pratici)

Cos’è il massimalismo nel design e nell’arredamento?

Massimalismo è, naturalmente, il contrario di minimalismo, che invece è uno stile essenziale, senza fronzoli e con pochissime decorazioni. Lo stile massimalista, invece, usa lo spazio in modo creativo e senza limiti, puntando a “coprire” ogni superficie con decorazioni e a creare un ambiente lussuoso e opulento.

Il rischio di questo stile è creare un ambiente troppo pieno, opprimente ed eccessivo: il segreto è unire elementi decorativi anche diversi tra loro, ma che abbiano sempre un filo conduttore che restituiscano un quadro generale armonioso ed equilibrato. Come fare? Continua a leggere e scopri come arredare con lo stile massimalista.

I punti principali dello stile massimalista

Per arredare in stile massimalista non ci sono regole precise, anzi, è lo stile che di più libera la creatività, ma esistono degli elementi comuni che si ritrovano in tutte le case massimaliste. Ecco i principali:

• Colori e contrasti scuri o molto accesi;
• Quadri e decorazioni abbondanti sulle pareti (se vuoi qualche suggerimento su come appendere i quadri, leggi la nostra guida completa);
• Molti tappeti, a contrasto tra loro, sovrapposti, di grandezze, forma, colori e materiali diversi;
• Mobili iper-classici in legno massello oppure, all’estremo opposto, futuristici, in materiali moderni come il metallo o il plexiglass;
• Abbondanza di decorazioni in materiali e colori metallici, nere o coloratissime, disposte non solo sui piani d’appoggio ma anche a terra;
• Tessili con pattern che non passano inosservati, geometrici o animalier.

Il massimalismo in diverse stanze della casa

Se ti attrae lo stile massimalista e vuoi sperimentarlo, ma hai paura che diventi eccessivo, puoi iniziare solo riprendendone alcuni elementi all’interno di un’unica stanza, modificandone via via le decorazioni e, se il risultato finale ti soddisfa, arriva a decorarla per intero. Vediamo come arredare in stile massimalista ogni ambiente di casa.

Un soggiorno massimalista

Anima della casa e luogo di riposo e convivialità, il soggiorno è un buon punto d’inizio per arredare in stile massimalista. Il divano è il centro della zona giorno, e può diventare l’elemento massimalista dell’ambiente, se rivestito in un tessuto di un colore acceso e decorato con tanti cuscini di forme e trame diverse (attenzione a coordinarli almeno nei colori per evitare troppa confusione).

Un altro modo per inserire del massimalismo in soggiorno è decorare la parete dietro al divano con stampe artistiche, quadri, decorazioni luminose, arazzi dalla foggia moderna.

Camera da letto arredata seguendo il massimalismo

In camera da letto il massimalismo deve essere più diluito rispetto alla zona giorno, perché un eccesso di decorazioni potrebbe risultare soffocante e disturbare il sonno e il relax.

Puoi ad esempio far diventare la parete dietro la testata del letto il punto focale della stanza, come negli esempi qui sotto. Ricoprila con una carta da parati d’impatto, anche in colori scuri, e tieni il resto degli arredi in colori chiari, neutri e bianchi, oppure decorala in modo inaspettato, come questi pon pon giganti colorati, coordinati al morbido tappeto arcobaleno.

Sala da pranzo massimalista

Che sia all’insegna dei colori scuri e profondi o di un pop divertente e brillante, la sala da pranzo massimalista deve suscitare l’effetto wow! nei tuoi ospiti. Da un lato puoi osare con velluto, metalli preziosi come l’oro, stampe artistiche alle pareti anche di grandissimo formato, e un tavolo statement in marmo o di design. Dall’altro lato, realizza una versione più fresca con elementi in legno, plexi, bianco, e colori bold che creano contrasti studiati.

Illuminazione e decorazioni massimaliste

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Lampadari lussuosi

Se dovessimo consigliarti un solo pezzo di design per rendere subito la tua casa massimalista, non avremmo dubbi: è il lampadario! Anche in un ambiente sobrio, da solo, arreda tutto lo spazio, che sia sul tavolo da pranzo, al centro del salotto o sopra il letto.

Il lampadario massimalista rivisita le lampade a sospensione classiche in chiave moderna, non ha paura di osare, è grande, eccessivo, glamour, in vetro, dorato, in metallo, con tantissime lampadine. Unico accorgimento se vuoi acquistare un lampadario massimalista: valuta prima l’altezza della stanza, perché un lampadario con struttura imponente dà il suo massimo in una stanza dai soffitti sufficientemente alti.

Decorazioni inaspettate

Abbiamo detto come il massimalismo sia caratterizzato dall’abbondanza di decorazioni. In più, l’oggetto decorativo è l’aspetto più facile da utilizzare per iniziare a testare questo stile, perché lo puoi spostare per vedere dove ti piace di più, togliere se non ti convince, abbinare man mano ad altre decorazioni per creare un insieme unico che rispecchi la tua personalità.

Le decorazioni massimaliste possono essere in materiali moderni, vintage, pop, colorate o minimal, lussuose o giocose, dorate o in colori pastello, vivaci, futuristiche, e così via. Sta a te scegliere quelle che ti piacciono di più e realizzare il tuo personale stile massimalista, che renderà la tua casa davvero unica!

Dalla nostra community: l’idea di massimalismo di @homedesignbyana

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